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Educatori Consapevoli (ECo) è una proposta formativa controcorrente: niente didattica innovativa, niente performance, niente ricette miracolistiche. Piuttosto un percorso per riflettere sul proprio ruolo di educatori, per trovare più consapevolezza delle proprie emozioni, delle proprie paure, dei propri bisogni.
Perché chi, come gli insegnanti, si prende cura degli altri, deve imparare a prendersi cura di sé.
Per consapevolezza si intende la capacità essenziale della mente di osservare se stessa in azione senza giudizio, accorgendosi di stati fisici, emozioni, pensieri e risposte comportamentali.
In un tempo complesso, caratterizzato dall’accelerazione e dalla quotidiana trasformazione dei contesti culturali, riteniamo necessario incentivare l’autoregolazione emotiva e cognitiva fondata sulla consapevolezza come precondizione per abitare meglio le situazioni difficili, radicarsi, orientarsi verso gli obiettivi a cui teniamo, accedere a risorse individuali spesso sconosciute.
La storia di Educatori Consapevoli parte da lontano.
Il percorso ha origine dal libro di Andrea Bocconi Psicosintesi per Educatori (ETS edizioni) ed è ispirato ai modelli della Psicologia Umanistica, delle Neuroscienze, della Mindfulness e della Consapevolezza Corporea, con un focus particolare sulla Psicosintesi di Roberto Assagioli.
Dopo aver sperimentato esercizi e mappe di lavoro in Italia, India, Nicaragua, Bolivia e Burkina Faso, nel 2020 abbiamo fuso queste esperienze in una serie di protocolli centrati sull’educatore e sull’educatrice come “persona che veste un ruolo”.
Viviamo un periodo di radicale trasformazione storica, nel quale ci troviamo sommersi da richieste e informazioni che ci portano costantemente fuori da noi, costretti a rispondere in modalità di emergenza a problemi inediti. Le conseguenze più visibili sono stress, disorientamento, malessere, perdita di efficacia. Prima ancora di assorbire nuove tecniche didattiche, avvertiamo un forte bisogno di tempo per la cura di sé, ovvero: per riconnettersi con le proprie risorse e la propria storia professionale.
Ad oggi, più di 200 educatori ed educatrici hanno sperimentato il percorso, ma vogliamo ampliare l’impatto del nostro contributo. Il sogno è quello di poter toccare ogni capoluogo di provincia e diffondere la visione e i metodi della Psicosintesi educativa. A tal fine è stato pubblicato un manuale, “Psicosintesi per educatori” (ETS edizioni), che verrà man mano aggiornato col racconto di tante esperienze in Italia e all’estero che devono essere conosciute.
Perciò, se sei un/una insegnante, un/una dirigente o svolgi un altro ruolo educativo e sei interessato/a a saperne di più, scrivici a: info@educareverso.org.
Il percorso è offerto gratuitamente a tutte le scuole fino ad esaurimento del budget dedicato.
