Una delle anime profonde della Verso è nutrire, coltivare, sviluppare, conoscere la propria interiorità.
Insieme alle attività all’estero, gli incontri di meditazione sono uno dei progetti più antichi e più continuativi della Fondazione.
Questi momenti permettono di aprire uno spazio di calma, di silenzio e di ispirazione e di prendere una pausa dalla vita concitata e convulsa di tutti i giorni.
La caratteristica con cui la Verso si muove in questo progetto è offrire diverse proposte di cammini sapienziali, laici e religiosi, che permettono di conoscere e di confrontarsi con insegnanti diversi e approcci distinti alla spiritualità.
Con la Psicosintesi siamo convinti che la libertà di ognuno di scegliere la propria via spirituale sia importante e vada rispettata.
Dal 2013 abbiamo proposto ritiri di buddismo, ebraismo, islam, induismo, cristianesimo, senza dimenticare anche i cammini laici come quello della Psicosintesi.
Ecco alcuni insegnanti che abbiamo incontrato: Corrado Pensa (2014), Piero Ferrucci (2015), Neva Papachirstou (2020), Padre Alessandro Barban, (2014), Paolo Testa (2020), Gianni Dattilo (2015), Marilia Albanese (2017), Padre Axel Bayer (2021), Shahrzad Houshmand Zadeh (2016), Banthe Sujiva (2022)
Nel passato i ritiri erano solo in presenza, durante la pandemia abbiamo sperimentato modalità nuove:
– il ritiro urbano con Paolo Testa, praticando via Zoom mezz’ora di meditazione la mattina presto e mezzo’ora la sera, per una settimana, rimanendo nell’ambiente familiare e lasciando al tempo stesso che la pratica meditativa pervadesse tutte le attività e gli incontri della giornata.
– un incontro misto con Padre Axel Bayer, in parte urbano (online) e in parte in presenza.
Infine, abbiamo proposto anche un incontro che unisse una tradizione spirituale (nella fattispecie di tipo buddista, con il Ven. Bhante Sujiva) in un luogo di un culto di diversa tradizione (cristiano).
Vorremmo trovare il modo di portare a tutti la possibilità di avvicinarsi a queste pratiche e di conoscere e coltivare la propria coscienza e interiorità, convinti che questa conoscenza e familiarità siano un elemento di integrità, di crescita e di benessere irrinunciabili.
